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21 Maggio 2021
Le parole “ghiaccio” e “frigo” non ci sembrano di certo ossimori, anzi. Sono due concetti che percepiamo molto affini visto che entrambe le parole possono essere facilmente ricondotte al campo semantico del freddo. Eppure, quando apri lo sportello dell’apparecchio non trovi di certo i cubetti di acqua gelata né ti aspetti che sia così: non succede nel congelatore, figuriamoci nel frigorifero dove le temperature sono più “calde”. Anche i modelli di frigorifero americano che presentano un dispenser per l’acqua e per il ghiaccio offrono quest’ultimo solo all’esterno, non all’interno.
Trovare un frigo che fa ghiaccio non è impossibile, ma è un campanello d’allarme. Potrebbe non essere un problema grave (soprattutto con alcune tipologie di frigorifero), ma non è qualcosa che puoi ignorare a lungo. Devi porre rimedio. La cosa migliore sarebbe agire non appena ti accorgi dell’anomalia all’interno dell’elettrodomestico. Se, però, non hai tempo né modo per rimuovere il ghiaccio tempestivamente, puoi sempre farlo in un secondo momento. Dovrai vedertela con una massa dal volume più importante, ma non è di certo impossibile visto che dovrai limitarti a togliere la corrente, aspettare che il vano si riscaldi e sciolga il ghiaccio.
Al di là della risoluzione, domandarsi il perché il frigo faccia ghiaccio o se questa situazione costituisca un problema serio per l’apparecchio è lecito e anche raccomandato. In questo articolo, SulSicuro ti fornirà tutte le risposte che cerchi.
Sommario
Se c’è un posto all’interno del vano frigorifero sensibile alla formazione del ghiaccio si tratta della parte posteriore dell’apparecchio. Dietro questa, infatti, è presente l’evaporatore con ventola di raffreddamento che ha lo scopo di eliminare il calore prodotto nel momento in cui si apre lo sportello dell’elettrodomestico. Normalmente, su quella superficie dovresti vedere le goccioline d’umidità prodotte dal macchinario. Quelle goccioline potrebbero trasformarsi in ghiaccio in presenza di temperature particolarmente basse. Questo potrebbe succedere soprattutto all’interno di frigoriferi statici o dotati di sistema di ventilazione. Nei frigoriferi No-Frost, invece, non dovrebbe succedere perché si tratta di macchinari progettati appositamente per impedire la formazione di ghiaccio all’interno.
Un frigorifero che ghiaccia dovrebbe metterti in allarme oppure no? È sinonimo di una prossima morte dell’elettrodomestico oppure si tratta di un leggero guasto risolvibile in pochissime mosse? Sono domande del tutto naturali con le quali i tecnici di SulSicuro hanno a che fare spesso.
La presenza del ghiaccio non è così grave da costringerti a buttare via l’elettrodomestico, ma di certo non può essere ignorata visto che provoca un abbassamento delle temperature che, a lungo andare, possono compromettere la conservazione degli alimenti. Inoltre, il ghiaccio è solido e occupa uno spazio non indifferente soprattutto quando è tanto. Di conseguenza, potresti ritrovarti con poco spazio a disposizione all’interno del tuo frigorifero.
Il frigorifero statico regola la temperatura interna dell’elettrodomestico grazie al termostato. Questa componente deve essere impostata in maniera corretta perché da essa dipende non solo la creazione delle aree fredde, ma anche il sistema di sbrinamento automatico dell’elettrodomestico. Quando tutto questo funziona per bene, le gocce presenti nel frigorifero si sciolgono e non hanno tempo e modo di solidificarsi e diventare ghiaccio, accumulandosi.
L’impostazione del termostato varia da modello a modello. Ci sono alcuni frigoriferi che ti consentono di variare la temperatura a seconda del “settore”, creando delle zone più o meno fredde le cui temperature sono adatte a ospitare determinati tipi di alimenti. In altri apparecchi, invece, puoi impostare una sola temperatura e anche qui ci sono delle differenze. Puoi trovare il termostato manuale che funziona tramite levetta e quello tecnologico che puoi usare grazie a un display esterno. Non ti resterà che seguire il libretto delle istruzioni.
Ricorda che la cosa importante è il rapporto tra l’interno e l’esterno. Devi evitare sbalzi di temperatura troppo rapidi e “traumatici”. In caso contrario, il condensatore dovrebbe lavorare molto di più e potrebbe portare alla formazione di ghiaccio nel frigo. Facendo più attenzione a questo aspetto, farai un servizio utile all’ambiente.
Se hai bisogno di aiuto per la regolazione della temperatura interna del frigorifero puoi sempre rivolgerti a un tecnico specialista.
Nel caso in cui la temperatura all’interno del frigorifero si abbassi più del solito (e questo può accadere per diverse ragioni), è molto probabile che le gocce di condensa di trasformino in ghiaccio.
A provocare l’abbassamento della temperatura, solitamente, è una cattiva gestione del proprio elettrodomestico. Se hai l’abitudine di aprire e chiudere il frigorifero o di lasciarlo spesso aperto mentre tiri fuori alimenti per cucinare o mentre svuoti le buste della spesa, è probabile che il condensatore si attivi per mantenere costante la temperatura all’interno dell’apparecchio. L’aria più fredda potrebbe ghiacciare le gocce di condensa venutesi a creare. In questi casi, ti basterà sbrinare il frigorifero e fare più attenzione agli sbalzi di temperatura troppo rapidi e “traumatici”, mantenendo un buon equilibrio tra la temperatura interna e quella esterna. Attuando queste precauzioni, farai anche un servizio utile all’ambiente.
Un’altra causa piuttosto comune che porta il frigorifero a produrre ghiaccio è un’errata regolazione del termostato. Se identifichi in questa componente la causa, non devi abbassare la temperatura per risolvere il problema soprattutto se sai di averlo impostato nel range consigliato dal libretto d’istruzione. Devi valutare per bene che cosa sta succedendo.
Innanzitutto, controlla lo stato del termostato per verificare che non ci siano guasti. Se si è rotto e non è più in grado di regolare l’attivazione e lo spegnimento del condensatore, devi sostituire la componente usurata con una nuova. Puoi ipotizzare che il termostato abbia dei problemi non solo quando vedi che c’è del ghiaccio nella parte posteriore del frigorifero, ma anche quando esso non raffredda più in maniera adeguata.
Una volta acquistato e montato il nuovo termostato (operazione per la quale potresti aver bisogno di un tecnico specialista), non dovrebbero più esserci problemi.
Ci sono altre situazioni che potrebbero portare il frigorifero a formare ghiaccio al suo interno: la rottura della scheda elettronica, la presenza di una guarnizione usurata, una deformazione dello sportello, la rottura dell’interruttore di una lampadina interna e un difetto ai fusibili termici. Il problema potrebbe riguardare anche la resistenza, il timer o il termostato dello sbrinamento, i sensori oppure il damper. Anche alcune abitudini apparentemente innocue potrebbero danneggiare il tuo elettrodomestico, proprio come succede per lo sportello lasciato aperto per molto tempo. Vediamo tutto nel dettaglio.
La scheda elettronica presiede consente il corretto svolgimento delle funzioni dell’apparecchio. Se si rompe, è un bel problema ed è davvero necessario l’intervento di un tecnico per determinare la possibilità o meno di una sostituzione.
La manutenzione del frigorifero è fondamentale per assicurargli una lunga vita. Non devi fare niente di che, solo rispettare semplici regole: oltre a non aprire troppo spesso lo sportello, non dovresti inserire all’interno dell’apparecchio merce troppo calda. In questo modo, eviterai lo sbalzo termico che è alla base della formazione del ghiaccio nel frigorifero.
Inoltre, ti conviene valutare per bene lo spazio in cui mettere l’elettrodomestico. Se riceve luce diretta dalla finestra o si trova vicino a un forno o al termosifone, rischia di subire uno stress termico non indifferente.
Avere un frigorifero troppo pieno può essere altrettanto problematico perché il condensatore sarà costretto a produrre più aria fredda.
Cerca anche di sbrinare periodicamente il tuo elettrodomestico. L’ideale sarebbe farlo a mano almeno due volte l’anno. In questo modo, dovresti riuscire a evitare la formazione di una quantità di ghiaccio difficile da gestire dopo. Se non sei il tipo o la tipa da dedicarti a questo tipo di lavori, ti suggeriamo di acquistare un frigorifero con tecnologia No-Frost così da evitare queste situazioni.
Nel caso in cui trovassi del ghiaccio nel frigo No-Frost, è probabile che si sia verificato un guasto. Guarda il lato positivo: con questo tipo di apparecchio, saprai subito quando chiamare il tecnico e quando non serve!
Dai un’occhiata anche alla guarnizione del frigo. Se usurata, lo sportello non potrà chiudersi per bene con tutte le conseguenze che potrai facilmente immaginare, arrivati a questo punto dell’articolo.
Per evitare che la guarnizione si rompa, mantienila pulita!
Per scrupolo, controlla anche la condizione dello sportello. Nel tempo, potrebbe essersi ammaccato e aver bisogno di una sostituzione.
Se ti rendi conto che il frigorifero presenta un accumulo di ghiaccio in un solo punto della parete posteriore, è probabile che si stia verificando una perdita del gas refrigerante del circuito.
Per un problema del genere, la cosa migliore che tu possa fare è chiamare un esperto che riesca a ricaricare il gas e a far tornare il tuo apparecchio come nuovo.
Può sembrare cosa da niente, ma in realtà è un grande problema. Se la lampadina rimane costantemente accesa perché l’interruttore è guasto, sarà presente nel vano frigo una fonte di calore continua che favorirà la formazione di ghiaccio.
Un’altra componente che potrebbe essersi usurata è il sensore che serve a monitorare la temperatura interna per regolare il funzionamento del compressore.
In entrambe queste situazioni è piuttosto semplice intervenire: basterà sostituire il pezzo rotto con uno nuovo e funzionante.
In un frigorifero No-Frost, la rottura del damper potrebbe causare la formazione di ghiaccio nel vano posteriore dell’elettrodomestico. Questa componente, infatti, è responsabile della diffusione di aria fredda che viene lasciata uscire da un apposito sportello che si apre e si chiude in maniera meccanica. Se questa funzione si danneggia, la temperatura interna non sarebbe più equilibrata e sarà necessario cambiare il damper per tornare ad avere un apparecchio che opera a pieno regime.
Nel caso in cui non sia il damper, potrebbe trattarsi dei fusibili termici che, non entrando in azione a causa di un guasto, non renderebbero possibile lo sbrinamento automatico del frigo. Anche in questo caso, bisogna provvedere a una sostituzione.
Lo sbrinamento automatico dei frigoriferi No-Frost dipende molto anche dalla resistenza e dal timer. Rotta una di queste due componenti, la funzione sicuramente non potrà essere attivata.
Se ti ritrovi ad avere a che fare con un frigorifero che ghiaccia in continuazione e non sai più cosa fare per sbrinarlo, puoi contattare i tecnici di SulSicuro. La nostra rete di professionisti è diffusa in tutta Italia ed è pronta a intervenire in tuo soccorso
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