06 90244 CHIAMA ORA, SERVIZIO TELEFONICO: LUN-VEN: 08-19

Hai bisogno di assistenza per il tuo
elettrodomestico con garanzia scaduta?

Chiama subito 06 90244*

Numero diretto riparazioni fuori garanzia:
LUN - VEN: 8 - 19

Marchi assistiti

Lavatrici slim: dimensioni, misure e caratteristiche

25 Novembre 2022

Blog Manutenzione Lavatrice Lavatrici slim: dimensioni, misure e caratteristiche

Tra i primi elettrodomestici inventati c’è stata proprio la lavatrice. Il primo modello, infatti, vide la luce già nella seconda metà del XVIII secolo. Fu una scoperta importante, destinata a rivoluzionare il mondo della vita domestica. Fino ad allora, la pulizia dei panni richiedeva molto tempo e molta forza da esercitare durante lo sfregamento degli indumenti. Inoltre, non essendoci acqua corrente, bisognava spessa incamminarsi verso il corso d’acqua più vicino, naturale o artificiale che fosse. La nascita di una macchina in grado di far risparmiare così tanta energia fu davvero una benedizione per le donne del passato che potevano permettersela. Ancora oggi è impensabile vivere in una casa senza questo elettrodomestico. Che sia una lavatrice slim, tradizionale o a incasso non importa. Importa che ci sia. 

Perché la profondità della lavatrice può essere un problema?

Nonostante i suoi benefici, bisogna riconoscere che la lavatrice ha delle dimensioni piuttosto ingombranti e questo la rende un elettrodomestico che non può essere infilato in qualsiasi angolo della casa.Oltre a richiedere la presenza di una presa elettrica e di un accesso all’impianto idrico, ha bisogno di spazio non solo per le sue misure – larghezza, profondità e altezza –, ma anche per aprire l’oblò e per caricare e scaricare il cestello. Di conseguenza, il posto deve essere abbastanza grande da consentire di muoversi con agilità nello spazio e di usare facilmente l’elettrodomestico. Purtroppo, non è sempre così. Nelle città, soprattutto quelle posizionate nei centri storici, ci sono molti appartamenti di pochi metri quadri. Monolocali e bilocali si trovano frequentemente e richiedono un’attenzione particolare per quanto riguarda l’arredamento visto che il numero di mobili deve essere limitato e strettamente funzionale. 

Per sistemare l’elettrodomestico nei luoghi più stretti, l’interior design ha offerto diverse soluzioni nel tempo, compresa la possibilità di posizionare la lavatrice in cucina. Anche il mondo dell’elettronica ha contribuito creando degli apparecchi di dimensioni più contenute: le lavatrici slim.

Lavatrice slim: ecco le sue misure

Le dimensioni standard di una lavatrice si aggirano intorno agli 80 cm per la profondità e ai 60 cm per altezza e larghezza. Sono misure importanti, soprattutto se parliamo di una casa di pochi metri quadri come un mono o bilocale. Le misure della lavatrice slim risultano più vantaggiose perché riescono a dimezzare i centimetri di profondità permettendo all’apparecchio di risultare meno ingombrante e di poter entrare più agevolmente anche all’interno di un mobile.

In commercio si trovano numerosi modelli di lavatrici slim differenti tra di loro per le dimensioni. In particolare, sono 3 le misure che caratterizzano la profondità di questa tipologia di apparecchi:

  • 33 cm;
  • 40 cm;
  • 45 cm.

Al variare delle misure cambierà anche la capacità massima della lavatrice. Le più piccole lavatrici slim, quelle definite “spazio 33”, arrivano a un carico massimo di 5/7 kg e sono adatte per chi vive da solo/a o in coppia. Una capacità più ampia hanno le altre due tipologie: si va da un carico di massimo 9 kg delle lavatrici slim 40 cm a quello da 12/13 kg delle lavatrici slim da 45 cm. Quest’ultime potrebbero essere macchinari più adatti a soddisfare le esigenze familiari.

Dimensioni ridotte della lavatrice: quali sono i vantaggi?

Come abbiamo più volte ribadito, il grande vantaggio offerto dalle lavatrici slim sono le dimensioni facili da adattare a diversi contesti abitativi. Grazie alle loro misure, questi elettrodomestici risultano una soluzione migliore anche della lavatrice a carica dall’alto. Infatti, quest’ultime hanno dimensioni simili a quelle standard delle lavatrici a carica frontale nonostante siano più alte. Inoltre, difficilmente possono essere incassate e questo le rende difficili da collocare all’interno dell’arredamento di casa. Non sono particolarmente comode, poiché è impossibile appoggiarci sopra degli oggetti e la capacità di carico è simile a quella delle lavatrici slim.

Dal punto di vista di programmi e funzioni, le lavatrici slim non hanno nulla da invidiare alle loro sorelle più grandi. Molti modelli di recente fabbricazione sono anche smart e offrono tutte le tecnologie e le comodità dei migliori modelli di lavatrici.

Il costo della lavatrice slim risulta vantaggioso in quanto permette di risparmiare pur non rinunciando a una lavatrice funzionale e di qualità.

E gli svantaggi?

La minore capacità di carico delle lavatrici slim può essere considerata uno svantaggio solo in alcuni casi. Chi non ha mai tanti panni da lavare non avrà bisogno della lavatrice grande: ne basterà una piccolina con una vasta selezione di funzioni. Tuttavia, chi ha una famiglia numerosa e una casa piccola potrebbe avere delle difficoltà con una lavatrice simile.

Un altro problema è rappresentato dall’impossibilità, per una lavatrice slim, di essere messa in colonna con l’asciugatrice. Questa soluzione – altra trovata salvaspazio dell’interior design – richiede che la lavatrice sia sempre posizionata sotto e se le dimensioni sono quelle di una slim, è chiaro che non è possibile reggere il peso di un altro elettrodomestico dalle misure standard. È vero che esistono delle asciugatrici slim, ma la profondità di quest’ultime è sempre pari a 60 cm, troppi per un modello di lavatrice con profondità ridotta. In questi casi, quindi, bisognerà trovare spazio per mettere i due elettrodomestici uno accanto all’altro.

Dove posizionare una lavatrice di dimensioni ridotte

Sono due gli ambienti migliori utili per posizionare la lavatrice slim: il bagno e il balcone. C’è anche chi inserisce le lavatrici piccole in cucina nei casi in cui non ci sia sufficiente spazio né nel bagno, né sul terrazzo, ma chiaramente le prime soluzioni nominate risultano migliori anche dal punto di vista dell’arredamento.

Nel bagno, infatti, sono già presenti tutti gli impianti utili al funzionamento dell’elettrodomestico. Inoltre, è una stanza privata dove solitamente gli ospiti transitano di rado. Nel bagno è possibile anche collocare la cesta dei panni sporchi o l’asciugatrice.

Il balcone può risultare scomodo per caricare o scaricare la lavatrice quando piove o è inverno, ma rappresenta un’ottima soluzione per recuperare spazio in casa e per evitare di essere bombardati dal rumore del ciclo di lavaggio.

Un buon modello di lavatrice slim del 2022

Se hai intenzione di acquistare una lavatrice slim, potresti dare un’occhiata al modello RSSG R527 B IT della Hotpoint. Questa lavatrice a libera installazione e a carica frontale ha una capacità di carico massima pari a 7 kg ed è molto adatte alle coppie o alle persone single. Le sue misure rientrano pienamente nello standard delle slim in quanto la profondità è di 43,5 cm, la larghezza di 59,5 cm e l’altezza di 85. È un apparecchio ottimo dal punto di vista dei consumi visto che appartiene alla classe energetica B. Inoltre, la velocità di centrifuga massima è pari a 1200 giri. Anche i programmi e le funzioni sono piuttosto avanzate. Potrai usare il ciclo di lavaggio Anti Macchia per rimuovere lo sporco più ostinato e varie opzioni speciali che coinvolgono l’uso del vapore. Inoltre, avrai a disposizione un timer per leggere quanto manca alla fine del lavaggio.

Dimensioni e capacità simili può vantarle anche il modello a carica frontale e a libera installazione BWSA 7125X WV IT della Indesit. Anche in questo caso avrai una lavatrice slim dai buoni consumi energetici (classe B) e dalle efficienti funzioni.

Sul mercato se ne trovano anche di più piccole. Tutto sta a cercarle e a sapere come riconoscerle.