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8 Giugno 2023
È una verità universalmente nota che… l’igiene salverà il mondo.
Lo capì bene il medico ungherese Ignaz Semmelweis che nel 1840 ipotizzò che lavarsi le mani tra un paziente e l’altro avrebbe aiutato a mantenere in vita le persone curate. L’acqua, infatti, aveva la capacità di eliminare germi e batteri impedendo loro di “viaggiare” e di trasferirsi da un corpo a un altro. Lo dovremmo aver capito bene anche noi, reduci dall’esperienza della pandemia che inizialmente poteva essere combattuta solo a colpi di lavaggio di mani.
La pulizia fa parte della nostra quotidianità e riguarda tanto il nostro fisico quanto l’ambiente che ci circonda. Chi non si occupa di aspirare e lavare le stanze di casa almeno una volta alla settimana? E che dire di tutte le lavastoviglie caricate o delle lavatrici effettuate per riavere piatti e panni lindi e splendenti? C’è chi ha trasformato l’igiene in una vera e propria ossessione e chi, pur non pensandoci continuamente, lo ritiene comunque essenziale per vivere in maniera confortevole e sana. L’accumulo di sporco potrebbe facilmente provocare la nascita di germi, muffe e batteri che, a lungo andare, potrebbero risultare molto fastidiosi per la salute.
Gli elettrodomestici grandi e piccoli che aiutano nella pulizia sono tra i più venduti nel mondo degli elettrodomestici. Non si potrebbe vivere senza aspirapolvere o lavatrice e quando si rompono o smettono di funzionare come al solito è davvero una tragedia. Dopo tanti anni di onorato servizio è più che normale assistere alla nascita di guasti o malfunzionamenti dei macchinari. Tuttavia, un modo per rallentare il naturale declino di questi oggetti è averne cura e adottare da subito delle sane abitudini di… pulizia dell’elettrodomestico.
In questo articolo parleremo di come pulire la lavatrice in maniera semplice ed efficace.
Sommario
Se dovessimo nominare un elettrodomestico particolarmente usato in caso, la lavatrice sarebbe tra i più richiamati. Questo apparecchio è indispensabile alla vita quotidiana e rappresenta il modo migliore per igienizzare e disinfettare il bucato. Lavare i panni a mano, non solo è più faticoso, ma difficilmente permette di raggiungere risultati così efficaci.
Come molti altri elettrodomestici, la lavatrice ha bisogno di essere pulita e disinfettata periodicamente. Può sembrare strano che una macchina sempre piena d’acqua e detersivi e deputata al lavaggio abbia bisogno di essere lavata a sua volta. Non si pulisce mentre è in azione? In realtà no.
L’umidità dell’ambiente interno della lavatrice può contribuire alla formazione di muffe. Inoltre, le alte temperature raggiunte dall’acqua durante il lavaggio favoriscono la proliferazione dei batteri. Nel caso in cui l’acqua del posto sia particolarmente dura o ricca di calcare, tenderà a lasciare dei residui all’interno del macchinario che accumulandosi potrebbero rendere l’ambiente interno malsano. Inoltre, le incrostazioni non permettono di smaltire lo sporco in maniera adeguata. I residui si annidano così nel filtro o nelle guarnizioni danneggiandole. Inoltre, se si lavano panni in uno spazio già sporco, il risultato non può essere buono.
Disinfettare la lavatrice è importante quando si hanno animali in casa oppure quando si usa l’elettrodomestico per pulire camici o divise del lavoro. Un accumulo di sporco a lungo andare potrebbe causare anche la rottura della lavatrice e un aumento dei suoi consumi.
Una volta visto il perché, cerchiamo di capire come.
Il modo più efficace per igienizzare una lavatrice è effettuare un lavaggio a vuoto ovvero senza indumenti così che a pulirsi siano gli interni dell’elettrodomestico. Tuttavia, ci sono altre componenti del macchinario che richiedono cura e attenzione e che vanno pulite singolarmente armandosi di panno e spazzolino. Oltre al cestello, infatti, bisogna pulire anche le guarnizioni dell’oblò e il filtro.
Per pulire la lavatrice si possono usare prodotti naturali oppure chimici. Sei tu a scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze, le modalità sono piuttosto simili.
Nel caso tu voglia optare per una pulizia naturale del tuo elettrodomestico, sappi che sono due i prodotti utili per disinfettare la lavatrice: aceto e bicarbonato.
Per pulire la lavatrice con l’aceto dovete programmare un lavaggio a vuoto impostando la temperatura di almeno 90 gradi. Nella vaschetta del detersivo o dentro il cestello potete versare una tazza di aceto bianco e avviare uno dei programmi di lavaggio. L’acidità dell’aceto (pari al 5%) eliminerà i cattivi odori e pulirà la lavatrice agendo anche sulla formazione del calcare e aiutando così a prevenire la formazione della muffa.
Nel caso in cui l’acqua sia particolarmente dura e la presenza del calcare sia importante, devi servirti del bicarbonato. Puoi usarlo anche durante il lavaggio del bucato. Basta aggiungere al detersivo in vaschetta un cucchiaino del prodotto. Il bucato ne uscirà disinfettato e profumato e così anche la tua lavatrice.
Un altro elemento naturale particolarmente efficace per pulire e igienizzare la lavatrice è il limone. Per usarlo, bisogna preparare una soluzione di almeno un litro d’acqua in cui venga disciolto circa 150 g di succo dell’agrume. Questo composto va versato nel cestello prima di far partire un lavaggio a vuoto di 60°.
Tutti questi prodotti naturali possono essere usati per disinfettare anche le pareti esterne e l’oblò della lavatrice. Basta preparare una bacinella d’acqua e versarci dentro un po’ di bicarbonato, aceto o limone. Si bagna un asciugamano con questa soluzione e poi si asciuga il tutto. Quella stessa bacinella può essere usata anche per lasciare in ammollo per almeno un’ora la vaschetta del detersivo, così da ripulirla per bene.
Se noti che il tuo bucato inizia a puzzare appena uscito dal lavaggio, è probabile che si sia accumulato molto sporco all’interno del cestello o che il filtro sia intasato. Non ti rimane altro da fare che pulire la lavatrice con la candeggina. Anche in questo caso devi fare un lavaggio a vuoto della lavatrice, sostituendo al bicarbonato o all’aceto la candeggina. La temperatura del lavaggio deve essere di 90°. Subito dopo, pulisci con dell’alcol le guarnizioni e verifica lo stato del filtro. Approfitta di questo controllo per pulirlo.
Esistono anche degli specifici prodotti per pulire la lavatrice. Non sono neanche troppo costosi. Le loro componenti chimiche sono studiate appositamente per uccidere le muffe o per sciogliere il calcare. Vanno usate come un detersivo quando il cestello è vuoto e alle temperature indicate dalla scatola del prodotto.
La lavatrice con carica dall’alto non è difficile da igienizzare.
Puoi scegliere di pulire la lavatrice con l’aceto oppure con la candeggina a seconda della quantità di sporco che si è accumulata nel cestello. Avvia un ciclo di lavaggio a vuoto per pochi istanti in modo che l’elettrodomestico si riempia d’acqua. Poi interrompilo per inserire dentro il cestello la candeggina o l’aceto bianco. Lascia in ammollo per un’oretta e dopo riprogramma il lavaggio. Al termine, avrai una lavatrice disinfettata e profumata.
Anche il filtro della lavatrice e le guarnizioni hanno bisogno di una pulizia periodica.
Il filtro va pulito almeno una volta all’anno e richiede delle operazioni manuali che esulano dal lavaggio a vuoto. Ci sono oggi dei modelli di lavatrice (della marca Whirlpool, ad esempio) che hanno dei programmi per l’autopulizia del filtro. Ma se il tuo macchinario non ne è provvisto, allora dovrai leggere il libretto d’istruzioni per capire dove sia il filtro e come estrarlo. Una volta fatto, devi pulirlo con dell’acqua rimuovendo manualmente i residui di sporco. Puoi aiutarti con uno spazzolino a setole semi-dure.
Per quanto riguarda la guarnizione in gomma, invece, la pulizia deve essere abbastanza frequente poiché è molto semplice che al suo interno si accumuli sporco e si formino batteri e muffe. Una guarnizione sporca può provocare cattivi odori e impedire un corretto lavaggio dei panni. Per evitare tutto questo, puoi usare un po’ di aceto bianco o del detergente. Bagna una spugna con questi prodotti e passala sulla guarnizione per disinfettarla. Qualora lo sporco sia insistente, si può usare della pasta abrasiva fatta con il bicarbonato. In caso di muffa, invece, bisogna utilizzare il limone in combinazione con l’acqua ossigenata.
Potrebbe essere una buona idea cambiare la guarnizione della lavatrice se troppo usurata.
Ricordati di lavare la lavatrice spesso. Non c’è una vera e propria regola da rispettare, ma solitamente ognuno si deve regolare in base all’uso che fa dell’elettrodomestico. Sarebbe bene igienizzare la lavatrice una volta al mese o una volta ogni tre mesi se si parla di lavaggi settimanali.
Un consiglio: non aspettare di sentire un cattivo odore proveniente dalla tua lavatrice e dal tuo bucato per pulirla. Ricordati che prevenire è meglio che curare. Il Covid-19 ce lo ricorda costantemente!
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