06 90244 CHIAMA ORA, SERVIZIO TELEFONICO: LUN-VEN: 08-19

Hai bisogno di assistenza per il tuo
elettrodomestico con garanzia scaduta?

Chiama subito 06 90244*

Numero diretto riparazioni fuori garanzia:
LUN - VEN: 8 - 19

Marchi assistiti

Come sostituire il miscelatore della doccia: guida pratica

27 Settembre 2022

Blog Manutenzione Elettrodomestici Come sostituire il miscelatore della doccia: guida pratica

Uno dei modi migliori per rilassarsi dopo il lavoro è farsi una doccia, per lavare via i pensieri e le preoccupazioni della giornata. In inverno, quando fuori le temperature sono molto rigide, è bellissimo sentire l’acqua calda che scivola sul corpo sciogliendo tutte le tensioni accumulate. In estate, invece, i getti freddi sono spesso l’unica soluzione possibile per combattere l’afa e il caldo e dare un po’ di sollievo all’organismo.

La possibilità di passare dal caldo al freddo nella doccia, dunque, è un meccanismo tanto banale quanto utilissimo. Non solo perché non sempre si cerca la temperatura opposta a quella stagionale, ma anche perché si può facilmente ottenere l’acqua tiepida. Tutto questo grazie al miscelatore della doccia.

La comodità del miscelatore della doccia

Sai di che cosa si tratta? È il rubinetto della doccia di nuova generazione che ha rimpiazzato le singole manopole con un’unica leva da ruotare da destra verso sinistra, a seconda della temperatura che si vuole ottenere (dal freddo al caldo). Questa leva si può anche alzare ed abbassare per regolare la quantità d’acqua.

Il miscelatore risulta molto più utile rispetto ai vecchi rubinetti. Con questi ultimi, infatti, eri costretto a girare le manopole contemporaneamente o in maniera alternata, fino a quando non si otteneva la giusta temperatura. Con il miscelatore lo stesso risultato si ottiene in pochissimi secondi. Con le manopole vecchie era molto più difficile regolare la quantità e, di conseguenza, si sprecava moltissima acqua.

Il miscelatore ha reso il fare la doccia ancora più comodo e rilassante. Almeno finché funziona a pieno regime.

Come sostituire il miscelatore della doccia

È possibile che il miscelatore subisca l’azione del tempo e cominci a non regolare più bene né la quantità né la “qualità” d’acqua.

A quel punto, è necessario intervenire. Prima dovrai smontare il miscelatore della doccia e poi dovrai sostituirlo con un nuovo pezzo.

Come smontare il miscelatore della doccia

Prima di acquistare un nuovo miscelatore devi avere ben chiare le misure del rubinetto della doccia. È fondamentale che l’interasse del nuovo pezzo corrisponda ai due ingressi sul muro. La misura standard è di circa 16 centimetri e, infatti, nella maggior parte dei negozi o dei siti internet dedicati, troverai miscelatori di queste dimensioni. Tuttavia, potresti avere a che fare anche con meno o più centimetri. In questi casi, devi adeguarti e cercare il pezzo più adatto alle tue esigenze. Sulle forme e sui materiali puoi scegliere liberamente.

Per lavorare in sicurezza ed evitare di allagare tutto il bagno, devi innanzitutto chiudere il rubinetto generale dell’acqua così da interrompere il flusso di corrente. A quel punto, puoi iniziare le operazioni per sostituire il miscelatore della doccia a incasso.

Prendi una chiave inglese e inizia a rimuovere i bulloni che fissano il rubinetto ai due ingressi dell’acqua. È possibile che tu possa incontrare delle resistenze nel rimuoverlo, a causa della formazione del calcare. Non avere paura di forzare un po’ la mano: quel pezzo dovrà essere buttato, quindi anche se lo forzi per tirarlo via dal muro e si rompe, non è un problema.

Una volta che avrai smontato il miscelatore, vedrai i tubi che consentono l’arrivo dell’acqua fredda e calda.

Come compiere il montaggio del nuovo miscelatore

A questo punto, devi procedere con la nuova installazione.

Nel caso in cui tu non abbia trovato un miscelatore compatibile con le misure dei due ingressi dei tubi, lasciati salvare dai due raccordi presenti solitamente nelle confezioni dei rubinetti. Sono degli attacchi a rotazione che permettono al miscelatore di collegarsi ai tubi, anche se le misure sono diverse. Se avviterai i raccordi ai due ingressi del muro e li girerai, i centimetri persi verranno subito recuperati.

A questo punto, per montare il miscelatore della doccia, dovrai prendere un pennarello e segnare dei riferimenti sul muro, sulla base della posizione dei raccordi. Così saprai rimontarli nell’esatta posizione in cui erano in precedenza. È il metodo migliore per separare le componenti e per nastrare l’attacco del raccordo con il teflon.

Graffia la filettatura del raccordo per permettere al teflon di aderire perfettamente al muro senza scivolare. Il teflon andrebbe passato in direzione del senso di avvitatura per fissarlo ai tubi. Dopo aver nastrato, posizionato e installato i raccordi, puoi installare le piastre di copertura. Una volta fatto anche questo, puoi montare il nuovo miscelatore della doccia. Non è necessario nastrare le filettature esterne con il teflon, poiché in commercio esistono guarnizioni che ti assicurano un’ottima tenuta del pezzo.

Infine, riprendi la chiave inglese in mano e stringi i due bulloni del miscelatore. Si finisce sempre come si è iniziato!

Se quanto detto fino ad adesso ti suona un po’ come arabo, la soluzione migliore è chiamare un professionista che possa fare il lavoro al posto tuo. Così eviterai incidenti (a te o al tuo bagno) e avrai un nuovo miscelatore in men che non si dica. Sostituire il miscelatore della doccia non è complicato, ma è sempre meglio lasciarlo fare agli esperti.